Ciao! Benvenuti nella prima intervista della Spellbook Brewing!
Siamo molto contenti di essere riusciti ad arrivare fino a questo punto, aprire un'azienda in italia non è proprio come accendere un camino con una palla di fuoco e quindi siamo fieri di presentare il nostro primo intervistato: Marco Russo!
Ciao Marco, parlaci un po’ di te, qual è stato il tuo percorso e di cosa ti occupi?
Ciao a tutti! Mi chiamo Marco Russo e sono un illustratore. Fin da piccolissimo ho subito sentito di dover seguire questa inclinazione al disegno e, infatti, non mi sono mai fermato! Disegno da sempre tante cose diverse come fumetti, copertine per libri, pubblicità... Mi diverto tantissimo!
Cosa hai pensato quando ti è stato proposto di curare la prima edizione della Spellbook Brewing?
Mi ha fatto davvero molto piacere! Tutti i prodotti sono affiancati da immagini e le etichette delle birre, oltre che rappresentare il marchio, sono anche tra le poche ad essere notate e lette. Possiamo ricordare alcuni brand per il colore del loro logo o etichetta e se ci chiediamo ad esempio “quanti gradi sia la birra”, prendiamo in mano la bottiglia, e guardiamo con attenzione tutta l’etichetta fin quando non troviamo l’informazione che ci serve.
Qual è stato il processo creativo per creare le illustrazioni?
Ho sviluppato un metodo di lavoro efficace che ho usato anche con i ragazzi della Spellbook ovvero: fare delle bozze proprio insieme al cliente, tutte quelle necessare. Il cliente viene messo al centro della lavorazione e dovendo approvare ogni fase del lavoro, ne vede lo sviluppo fin quando non sia soddisfatto.
Questo è stato il processo: bozze sviluppate insieme e diverse versioni/soluzioni tra cui scegliere.
Ti piace il risultato finale?
Ovviamente! Ci lavoriamo fin quando non siano arrivate al punto che volevamo
Inoltre, il taglio colorato e giovane delle etichette che abbiamo realizzato, credo sia di forte impatto e probabilmente qualcuno ne potrebbe conservare le bottiglie così come ho fatto io!
Qual è la tua etichetta preferita?
Devo dire che per motivi diversi, mi piacciono tutte: La FireBall per i suoi colori, la Misty Step per il personaggio Fantasy che svanisce in una sorta di fumo chiaro e la Charme per la particolarità della scena.
Consiglieresti ad altri illustratori di lavorare per la spellbook?
Assolutamente sì! Sia per l’ottima relazione lavorativa, sia per il progetto interessante.
Ringrazio la Spellbook per avermi dato fiducia come primo illustratore e anche per avermi permesso di fare un restyling del loro logo.
Cari colleghi, affilate le matite: SPELLBOOK WANTS YOU!
Anche noi ci siamo trovati molto bene con te Marco e vogliamo ringraziarti per la tua professionalità e pazienza (sopratutto pazienza).
Speriamo che l'intervista vi sia piaciuta, se volete contattare Marco potete trovare qui il suo studio mentre qui instagram e qui facebook.
Grazie a tutti per essere stati con noi in questa prima intervista!
Spellbook - Cast Your Beer!